Bulloni e Vite: Costruiamo e non Distruggiamo

Anno scolastico 2023/2024

Progetto Bullismo e Cyberbullismo

Presentazione

Durata

dal 22 Gennaio 2024 al 30 Maggio 2024

Descrizione del progetto

Le linee di Orientamento MIIUR  aprile 2015 per azioni di prevenzione e contrasto al bullismo e cyberbullismo affidano alle scuole il compito di individuare e contrastare il fenomeno e precisamente invitano a:

realizzare interventi mirati di prevenzione del disagio con azioni culturali ed educative rivolte a tutta comunità scolastica 

– collaborare con altre scuole, Forze di Polizia, enti, associazioni e centri di aggregazione presenti sul territorio

– promuovere il ruolo attivo degli studenti

– garantire comportamenti corretti in rete

Il progetto pertanto si articolerà in varie fasi distinte coordinate dal referente del bullismo e cyberbullismo d’Istituto.

2 timbro_0.8 Avviso di reclutamento docenti interni

3 timbro_0.2 determina incarico DSGA

4timbroDecisione a contrarre avvio procedura AA cyberbul

5timbro_0.5 RICHIESTA DI DISPONIBILITA’ ASSISTENTE AMMINIS

6FIRMATOtimbroDecisione a contrarre DLgs362023

7FIRMATO_Decisione affidativa dopo trattativa diretta

8timbro_Decisione a contrarre per reclutamento esperto psi

9timbro_Avviso di reclutamento Esperto psicologo

10DICHIARAZIONE DI VALUTAZIONE DEI CV DIRETTA DS

11VERBALE DI VALUTAZIONE DEI CV DIRETTA DS

12Decreto di assegnazione di incarico

Obiettivi

Obiettivo del progetto è quello di contrastare ogni forma di prevaricazione e molestia sia “in presenza” (bullismo) che nel cyberspazio (cyberbullismo).  L’utilizzo crescente di internet e delle attuali tecnologie mobili, che rendono oggi l'accesso alla rete sempre disponibile, rappresenta per le nuove generazioni un                         potente mezzo per comunicare e tenersi sempre in contatto; nello stesso tempo, queste nuove tecnologie, se usate in maniera inadeguata, espongono i nostri ragazzi a nuovi e seri rischi. Obiettivo principale sarà dunque quello di accrescere la conoscenza del fenomeno e di far comprendere ai ragazzi che sono a rischio di commettere azioni che sfiorano la legalità, se non veri e propri reati, ma che possono anche divenire essi stessi oggetto di aggressioni, prevaricazioni dirette o indirette